domenica 31 ottobre 2010

Juve? Juve!

Causa mia trasferta...mi sfogherò domani...
...ma due righe sugli anticipi sono doverosi.
Eccolo Totti andare alle mani e perdersi il derby (ma la Roma supera il Lecce), mentre un altro capitano simbolo, Alex Del Piero, sigla il successo della Juventus in casa del Milan che analizzeremo meglio in seguito...
...ma se questa Juve adesso trovasse continuità...

mercoledì 27 ottobre 2010

Coppa Italia ma...Agnelli...era ora!!!

Ero pronto a scrivere un elogio delle riserve (ma non chiamatele così) che avranno sfogo oggi con il turno di Coppa Italia (ieri Fiorentina ok al 119' ad Empoli con Babacar)...ma nel momento in cui mi collego ad internet ecco una notizia molto più ben interessante sparata in prima pagina da La Repubblica.
Prima di parlare di essa, e tralasciando il caso-Krasic, ecco però alcune pazze giocate.

Mettiamo che la serie A...si faccia rispettare!
Udinese Padova 1
Cesena Novara 1
Bologna Modena 1
Brescia Cittadella 1
Cagliari Piacenza 1
Catania Varese 1
Lazio Portogruaro 1
per un totale di 19.08...

E poi tennis e basket altre mie due passioni
Russell Tipsarevic 2
Davydenko Zverev 1
Youzhny Brands 1
Wozniacki Stosur 1
Hajek Cilic 2
Efes Valencia 1
Lietuvos Siena 2

Ma come dicevo...era l'ora che...
Agnelli: "Chiederemo di ridarci gli scudetti accertata la correttezza della società".
La Juve ha voluto calciopoli. Per disfarsi di Moggi che non era certo uno stinco di santo.
Resta il fatto che ha pagato troppo, specie rispetto ad altri visto che oltre alle "punizioni", la Juve almeno ha tolto Moggi di mezzo, mentre altri (leggi Galliani) son rimasti.
E inoltre, le accuse...sono veramente cose da bar e nessuna "valigietta"...



martedì 26 ottobre 2010

Prima vera vittoria

Il Milan sbanca Napoli, si lancia all'inseguimento della Lazio distanziando le altre. E' il primo vero blitz di questo campionato, il primo risultato che può lanciare una grande. Lo scudetto cadrà a Milano anche quest'anno...ma sul colore della sponda si saprà più avanti.
Intanto, oggi, quasi certa la squalifica per Krasic.
Giusto?
Non lo so. Questi comportamenti vanno puniti ma resta il fatto che se arbitro lo avesse visto, e cioè se la simulazione fosse stata nettissima come è stata, ecco che il serbo se la sarebbe cavata con un giallo. Invece così...

domenica 24 ottobre 2010

Pistocchi "supera" Krasic in A...smorta

Il caso del giorno riguarda Milos Krasic che va alle cronache per una simulazione netta anziché per una buona prestazione e l'errore dal dischetto di Iaquinta è quasi una benedizione per la Juve. Ma se Krasic merita una tirata d'orecchie (la squalifica? si ok, se però è stata così netta, l'arbitro doveva vederla e il serbo avrebbe preso un giallo...invece così gli si fa saltare il Milan...non mi pare giusto come non mi paiono giuste altre cose riguardo rossoneri...più avanti), Pistocchi merita di starsene a casa. Deve essere licenziato o sospeso. La sua frase "pensavo fosse un ragazzio serio e invece è soltanto un serbo". Roba da querela, che partirà, e roba che non so chi possa aver fatto sorridere sul momento.
Ma dicevamo di una serie A smorta. Lo confermano i risultati. Intanto, resta da capire perché il Napoli, rispetto alle altre squadre di EuropaLeague, e di conseguenza il Milan, debbano avere il vantaggio di giocare domani sera con un giorno di recupero in più. Lo dico perché l'Europa lascia tossine o così potrebbe sembrare leggendo gli 0 a 0 esterni di una Roma nervosa e di una Juve che ancora manca di qualcosa di importante per poter spiccare il volo. Il Palermo completa il quadro perdendo a Udine. Vince e vola la Lazio che allunga in classifica. Non ci credo. Non credo alla Lazio e lo ribadisco. Ma certamente Mauri e compagni meritano rispetto e faranno un discreto campionato. Sugli altri campi, centro pesante da tre punti per il Genoa e per il Chievo che vince al 92' e sale al 4° posto. Tre punti "doppi" per il Lecce sul Brescia.
In serata, ulteriore conferme da San Siro dove l'Inter riprende la Samp con il solito Eto'o con un pari che facilita la fuga-Lazio e lascia compressa la classifica alle spalle dell'Aquila.



sabato 23 ottobre 2010

Finalmente a casa!

Dopo la debacle europea rieccoci a casa nostra con la serie A!
E c'è una Fiorentina in crisi che aspetta il Bari. Si decidono le sorti di Mihajlovic. Sul perché della crisi viola ho già scritto. Sono difficoltà che erano preventivabili. Certo, gli infortuni sono stati una tegola pesante. Se quello a Jovetic si è conosciuto "presto", quello a D'Agostino è stata una ulteriore mazzata. Ma dopo il Bari, ci sarà nuovamente Adrian Mutu.
Domani all'ora di pranzo Parma-Roma. Sfida molto interessante. Torna Giovinco e la Roma deve riprendersi dall'orrendo martedì europeo. Il programma è completato da un pomeriggio dominato dalla Juventus che a Bologna deve dare continuità almeno in Italia. Le altre sfide offrono occasioni d'oro alla capolista Lazio, che riceve il Cagliari, e al Genoa che aspetta il Catania. Tra le tante sfide salvezza, c'è anche l'interessante gara di Udine dove il Palermo ha un esame non da poco. Chiude l'Inter contro Cassano e poi il big match di lunedì Napoli-Milan.


Scommesse proposte

Siena Crotone 1 (1.55)
Torino Frosinone 1 (1.63)
Fiorentina Bari 1 (1.75)

Chievo Cesena 1 (1.83)
Genoa Catania 1 (1.70)
Inter Samp 1 (1.50)

Udinese Palermo X (3.20)


venerdì 22 ottobre 2010

Pagelle

PAGELLE della TRE GIORNI EUROPEA e...

VOTO 2 a JULIO CESAR
Al Chiambretti Show dice che lo scudetto 2006 è dell'Inter.
Io capisco tutto...ma un giocatore, che ha vissuto quella stagione sul campo, non può dire certe stronzate.
A sostegno del voto ricordo a Cesar: Juventus 91 punti, Milan 88, Inter 76.

VOTO 3 alla ROMA
La peggiore delle Italiane d'Europa. Perdere in casa contro il Basilea è stato un autentico suicidio a conferma che l'aria attorno a Ranieri...non è del tutto rosea.

VOTO 3 alla SAMPDORIA
Snobba la competizione europea con il turn-over e perde. Perde sul campo del fortissimo Metalist che per dare vantaggio ai blucerchiati è andato sul 2 a 1 con un uomo in meno...

VOTO 4 al PALERMO
Alla fine Rossi aveva ragione, il Cska è davvero forte! Ma siamo sicuri lo sia così tanto da imporre uno 0 a 3 interno alla squadra brillante del campionato?

VOTO 5 al MILAN
Impotente di fronte al Real Madrid. Ok, il Real Madrid al Bernabeu. Ci sta, ma quindi questo Milan non deve fare voli pindarici.

VOTO 5 alla JUVENTUS
La credi guarita e...qualche starnuto c'è sempre. Solo un pari a Salisburgo e per giunta grazie al solito Milos Krasic...senza lui buio pesto. Del Neri insoddisfatto ma alla fine anche lui ha snobbato l'impegno per dare minuti importanti a giocatori che devono trovare la condizione (vedi Martinez e Amauri).

VOTO 6 al NAPOLI
Alla fine è rimasta molta delusione, ma un pari col Liverpool non è scandalo. Certo, la classifica piange ma per le "figuracce" precedenti.

VOTO 7 all'INTER
Pur con il secondo tempo da "pazza Inter", ci sono quei 45' devastanti nel segno del solito Eto'o che quest'anno ha preso il ruolo di Milito.

giovedì 21 ottobre 2010

Che schifo!

Che fine farà il nostro calcio?
Nonostante proclami, e talvolta formazioni titolari, le italiane continuano a snobbare l'Europa League. Lo dimostra l'unica gara che ho potuto seguire, quella della Juve. Nettamente superiore agli avversari, quando la squadra di Del Neri decideva di aumentare il ritmo...era di un altro pianeta di fronte al povero Salisburgo. Invece...permetteva agli avversari di mettersi le ali (Red Bull?), andava sotto in 45' incolori, rimediava solo grazie alla superiorità attuale, tecnica e fisica, di Milos Krasic e poi vivacchiava sino al 90' e Manninger la deve pure salvare al 92'. Risultato un pareggio brutto, pericoloso, il terzo consecutivo in Europa ma che sostanzialmente scivola via per una squadra che, appunto proclami a parte, pensava già al campionato.
Il quadro della Juve è trasportabile alle altre. Anche il Napoli che ha riempito il San Paolo per la sfida con il Liverpool non ha approfittato delle assenze degli inglesi, concentrati su un campionato che li vede in coda, e alla fine il pubblico si è sorbito un alquanto noioso 0 a 0 sperando che i propri beniamini possano rifarsi col Milan.
C'è a chi è andata peggio. Il Palermo ha rispettato i pronostici del proprio allenatore facendosi superare in casa (0-3) dal Cska Mosca con Pastore protagonista ancora una volta...ma stavolta per un "rosso". Il fondo lo tocca la Sampdoria che in 11 contro 10 si fa superare dal Metalist...può bastare così?

Super Europa League

Dopo la pazza Inter, quasi rimontata dal Tottenham, il bilancio delle italiane in Champions per la terza giornata è interlocutorio. Negativo nei risultati, ma il ko del Milan a Madrid rientra nell'ordine delle cose, mentre la sorpresea è stata la sconfitta della Roma. L'Inter ha ipotecato gli ottavi di finale. Le altre big di giornata non hanno sbagliato.
E ora tocca all'Europa League con il suo mega-programma diviso in due trance, alle 19 e alle 21.05.

Della prima fa parte la sfida più attesa per le italiane con il Napoli che riceve il Liverpool. San Paolo pieno così come lo sarà lunedì sera per un altro big match, contro il Milan. Sempre alle 19, tocca alla Samp sul campo degli ucraini del Metalist.

Alle 21,05 è la volta della Juventus a Salisburgo in cerca del primo acuto europeo e del Palermo che riceve il Cska Mosca. Delio Rossi nelle interviste pre-gara ha parlato dei russi come fossero chissà cosa...vedremo che effetto avranno le sue parole.


Scommesse odierne (ieri il Genoa ha tradito!)
UNO totale 4.70
Zenit Hadjuk 1 (1.22)
Debreceni Psv 2 (1.42)
Karpaty Siviglia 2 (1.77)
Salisburgo Juve 2 (1.70)
Villareal Paok 1 (1.33)
Man City Lech 1 (1.20)
DUE
il pari a Napoli 3.40


mercoledì 20 ottobre 2010

Tocca all'Inter

Seconda serata di Champions con l'Inter in campo. I nerazzurri ricevono il Tottenham, recuperano Cambiasso e Pandev, ma come sempre accaduto in questo avvio di stagione dovranno sperare in Samuel Eto'o per sbaragliare gli inglesi. Una vittoria sarebbe probabilmente decisiva per il passaggio agli ottavi di finale.
Sugli altri campi, impegni casalinghi per due big: il Barcellona riceve il Copenhagen, mentre il Manchester United con il caso Rooney, che vuole andarsene, aspetta il Bursapor.
C'è anche la Coppa Italia con una isolata sfida tra Genoa e Grosseto.



Proposta scommesse odierne
Totale moltiplica 4.06
Genoa Grosseto 1 (1.35)
Barcellona Copenhagen 1 (1.12)
Inter Tottenham 1 (1.60)
Man Utd Bursapor 1 (1.20)
Schalke 04 Hapoel 1 (1.40)

martedì 19 ottobre 2010

Maledetta Roma!

Se lo 0 a 0 tra Real Madrid e Milan è durato solo 1o' ed era obiettivamente un pronostico azzardato come prevedeva anche la quota...ecco che la Roma o meglio la Rometta fa saltare la filata di vittorie interne cedendo per 1 a 3 in casa con il Basilea.

Champions quindi molto amara per le italiane.
Il Milan si deve inchinare al Real dei talenti e Mourinho. Alle merengues i campioni non sono mai mancati, con Mou ecco che arriva probabilmente la quadratura. Il Milan può poco in una gara comunque segnata dagli episodi: punizione di Cristiano Ronaldo e mezza autorete di Ozil in 120" e rossoneri senza speranze.
La Roma...si conferma squadra con grossi limiti. Caratteriali. In Italia, ha raccolto tante soddisfazioni negli ultimi anni, ma senza acuto. In Europa, manca spesso all'appello. E la Roma di quest'anno sembra "logora" nonostante il fortunato innesto di Borriello. La squadra può risollevarsi, e passerà il girone, da un momento all'altro, e all'ambiente basta poco per incendiarsi, ma la sensazione è che sarà dura riuscire a candidarsi nuovamente ad anti-Inter.

Le altre sfide lanciano il Bayern Monaco, pur sofferente, il Chelsea e l'Arsenal.

Scommesse Champions 19/10

Notte di Champions. Terza giornata di andata dei gironi.
Il Milan va a Madrid a casa di Mourinho, la Roma riceve il Basilea.
I giallorossi dovranno sudare, ma li vedo vincenti.
Grande attesa al "Bernabeu"...e se fosse per uno 0-0?

Schedina vittorie casalinghe...quota totale 7.14 (fonte Bwin)
Roma-Basilea 1 (1.55)
Bayern M - Cluj 1 (1.25)
Marsiglia - Zilina 1 (1.25)
Arsenal - Shakthar 1 (1.62)
Sp. Braga - Partizan 1 (1.82)

Real Madrid - Milan 0-0? 9.50...

lunedì 18 ottobre 2010

7° giornata serie A

Lazio e Fiorentina, due bugie agli antipodi.


La classifica di serie A continua ad essere corta, ma, come logica vuole, ogni domenica i valori emergono sempre più sino a quando le varie "zone" non saranno meglio delineate. In questa ottica vanno inquadrate le vittorie di Inter, Milan, Juventus, Roma e anche Palermo, ma anche le frenate di chi era ben partito come Cesena o Brescia. Dopo 7 giornate, c'è ancora qualche "bugia" che circola tra i risultati, ma le indicazioni iniziano ad essere pesanti. Così, non credo che la Lazio vincerà lo Scudetto e nemmeno arriverà tra le prime quattro e la Fiorentina si salvera tranquillamente. Ma è giusto riconoscere i meriti della squadra di Reja così come leggere i cattivi segnali del gruppo Mihajlovic.

La Lazio va, ha trovanto un ottimo equilibrio specie in fase difensiva, ha un Mauri in condizione strepitosa in un centrocampo ad alto tasso qualitativo: Ledesma è tornato Ledesma e Hernanes è uno dei migliori stranieri della nuova serie A. I limiti biancocelesti semmai rischiano di essere in fase avanzata dove Zarate conferma l'allergia al gol tanto da essere schierato "a largo" e Floccari non è centravanti da 20 gol a stagione. Ma i numeri, per ora, dicono Lazio e un piazzamento europeo pare alla portata.

La Fiorentina, invece, non vale l'ultimo posto in classifica che però c'è ed è un segno del ridimensionamento viola. Dopo l'ultimo deludente campionato, il mercato è rimasto bloccato poi è arrivato l'infortunio di Jovetic a sommarsi alla squalifica di Mutu, vicino al rientro. Altre assenze varie ed ecco l'incredibile ko nella Genova blucerchiata con ultimo posto annesso. Firenze è piazza calda e questo non faciliterà il compito di Mihajlovic, i viola potrebbero essere destinati a lottare nelle zone basse della classifica.

Quattro vittorie per le quattro grandi a cui si aggiunge il Palermo di Pastore-Ilicic che dà spettacolo contro il Bologna, mentre frena il Napoli.

Vincono bene Milan e Juve, seppur contro Chievo e Lecce ma nel segno dei volti nuovi: Ibra-Robinho in casa rossonera, Aquilani-Krasic (e anche Quagliarella) in quella bianconera. Tre punti pesanti anche per la rinascita della Roma, su un Genoa troppo discontinuo, mentre soffre l'Inter a Cagliari. La salva Eto'o, ma poco conta. La squadra di Benitez mette altre tre punti in saccoccia e per lo Scudetto rimane la candidata numero uno. Ma necessita di recuperare giocatori infortunati, Milito in primis, e forse di acquisti a gennaio dopo i rinvii estivi.

Nelle altre gare, il Brescia paga oltre i propri demeriti contro l'Udinese. Dopo un avvio shock, i friulani si rialzano laddove possono stare, ancora "senza" Di Natale e con un Sanchez da sistemare. Occhio alla Sampdoria che all'80' era squadra in crisi e al 90' eccola rilanciata, per la serie "finché c'è Cassano"...

Tra le piccole, gode il Catania che ferma il Napoli e avrebbe meritato persino di più. Cesena e Parma fanno uno a uno sul campo e nei punti. Dopo tre ko consecutivi, i romagnoli tornano a muovere la classifica, buon punto ma il brillante avvio è già un ricordo e se d'altronde devi sperare nei gol di chi proprio bomber non è (leggi Bogdani)...e il problema realizzativo affligge anche il Parma. Domenica da buttare per Bologna e Lecce che comunque hanno i mezzi per lottare per la salvezza, soprattutto tra le mura amiche.
In settimana si gioca ancora con Champions League (Milan a Madrid!) ed Europa League (Napoli sfida Liverpool).


Ma domenica 17 ottobre 2010 entrerà nella storia per Alessandro Del Piero. Il suo gol, appena entrato in campo sugellando il poker al Lecce, vale la 178° rete in serie A con la maglia bianconera come Giampiero Boniperti. Le parole per questo Campione sono finite da tempo. Eterno.