sabato 4 dicembre 2010

Le risposte dai risultati

Tre pareggi, una sconfitta, tre eliminazioni certe, una in bilico. Il bilancio dell'Europa League non può che avere una spiegazione: l'Italia snobba la competizione. Lo fa con squadre che magari non possono reggere i due impegni e con squadre che potrebbero. E mi fa incazzare che in casa Juve l'eliminazione venga vissuta come cosa di poco conto perché per tornare a vincere, si deve vincere e l'Europa League sembra più praticabile dello Scudetto o no? Ma il discorso vale per Palermo e Sampdoria, così come per il Napoli che mantiene però un barlume di speranza.
Intanto eccoci nel campionato spezzatino.
Il via ieri sera con la Lazio che ha travolto l'Inter 3 a 1. Ma questo più che farmi ricredere sulle possibilità di alta quota della Lazio, destinata secondo me a scendere nonostante resista!, non fa che confermare che dopo una stagione da Triplete, quest'anno per l'Inter sarà un anno amaro addolcito magari da un Mondiale per Club, ma pur sempre deludente. C'è poco da fare, le cose non vanno e non è solo colpa di Benitez. Senza Eto'o e Milito, a Roma segna finalmente Pandev, ma non basta se il resto delle speranze offensive sono su Biabany o su Alibec, mentre Snejder vivacchia in attesa di un pallone d'oro che chissà non gli venga "fregato" da Iniesta...
Stasera il Milan si riscrollerà di dosso la Lazio visto che riceve il Brescia, mentre la Roma rischia a Verona. Impegni duri anche per gli altri Night-Team: Juve di scena a Catania (dal -15 di Poznan al +15 di Catania) domani sera e lunedì big match Napoli-Palermo.

lunedì 29 novembre 2010

Ritorno alla confusione

Il Milan rallenta, nessuna delle immediate inseguitrice ne approfitta e riecco il mischione! Un pari a Marassi non da buttare per i rossoneri, mentre piange di più la Juve frenata in casa dalla Fiorentina. Ma i bianconeri salgono al terzo posto perchè il Napoli trova super Di Natale e naufraga a Udine e la Roma sbatte sul Palermo di Ilicic (6 gol per uno pagato 2,2 mln e visto in vhs...non male!). La Lazio, ancora meravigliosamente seconda e attesa da Inter e Juve, raggiunge ma non supera il Catania così è la domenica dell'Inter. Con il solo Pandev in attacco, ecco 5 reti dai centrocampisti e Parma travolto. Ma Benitez resta sulla graticola perché tra Twente e Parma sono sì arrivati 6 punti pesanti, ma poco altro e alla lunga...Insomma, nuova confusione al vertice. Il Milan resta davanti: + 3 sulla Lazio, +6 su Juve e Napoli, + 7 su Inter e Palermo, + 8 sulla Roma. Samp e Udinese sono un passo indietro. Il Chievo, fermato dalla neve a Bologna, potrebbe sperare in un inserimento compattando ancora più il gruppo.
Il pensiero del giorno è sul calendario. Secondo monday-night a Napoli. Ancora una volta, dopo la Coppa, stavolta al mercoledì, il Napoli ha un giorno in più per riposare. L'altra volta con il Milan, anch'esso europeo, e stavolta con il Palermo, idem, però la coincidenza è sin qui curiosa...

lunedì 22 novembre 2010

Fatto I-K-E

Il fattore Ibra irrompe nel campionato italiano. Un altro gol e il Milan vola. L'arrivo di Ibrahimovic ha portato gol, giocate, ma soprattutto tanta convinzione nell'ambiente rossonero capace di superare anche infortuni e situazioni poco chiare (Ronaldinho) con la sapiente regia di Allegri e i gol di Ibra. E dietro ora c'è il vuoto. In un campionato che sembra non seguire regole precise e che sembra "punto a punto", il vantaggio dei rossoneri è importante. Più 3 sulla Lazio che verrà risucchiata nel gruppo ma che sta dimostrando di essere una buonissima squadra, più 4 sul Napoli che sin qui non ha patito grandi stop e nel caso avrebbe la rosa corta, più 6 sulla Juventus, capace di vincere a San Siro, più 7 sulla Roma, l'anti-Inter dello scorso anno penalizzata da un avvio ad handicap e, infine, più 9 sull'Inter che pensa di mandare via Benitez, pensa al mercato di gennaio, alla testata di Eto'o...ma che intanto rischia di vedere aumentare questo ritardo da qui sino alla sosta.
E la domenica non poteva che essere più lineare per le "grandi" viaggiando sugli uomini copertina di questo avvio di stagione.
Il fattore Ibra ha lanciato il Milan, il fattore Krasic fa grande la Juve e il fattore Eto'o (con il solito gol) conferma il nervosismo dell'Inter. Ma occhio al fattore C (non quello) perché Cavani segna ancora, mentre Ranieri prova a lanciare il fattore Menez vedremo con che risultati. Doppia tornata europea di Champions. In classifica, rischia meno l'Inter ma Benitez si gioca la panca contro il Twente. Milan e Roma, brillanti in campionato, devono invece mettere le mani sui tre punti per andare avanti.



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domenica 14 novembre 2010

Materazzi ha deciso il Derby

Materazzi ha deciso la fuga del Milan. Un doppio errore del "caldo", ma spesso anche scarso, difensore ha lanciato i rossoneri. Prima fallisce l'anticipo a metà campo, poi rincorre Ibra e lo stende in area. Rigore e dopo 5' derby già deciso. Un derby che conferma la crescita della squadra di Allegri, di nuovo prima a +1 sulla Lazio, anche a +5 sul Napoli, ma soprattutto a + 6 su Inter (e Juve) e +7 sulla Roma. Fuga vera. L'Inter? Benitez ci capisce ben poco e poi... Se Maicon, Samuel e J. Cesar non ci sono, se Milito e Sneijder sono solo le controfigure della passata stagione, se tutto è sulle spalle di Eto'o e se la speranza viene da una giocata di Obi, Coutinho o Biabany...direi che a gennaio Moratti spenderà un po' ma che quest'anno sarà più facile rimanere a secco (ma d'altronde dopo una tripletta, non sarebbe un dramma). Il Milan ha trovato la sua quadratura e direi che poco importa se è senza Ronaldinho.

Aspettando il Derby

Inter-Milan ci dirà molte cose. Ci dirà se l'Inter riuscirà a rimanere a galla nonostante non sia l'Inter dello scorso anno, ci dirà se il Milan darà un segnale molto forte al campionato tentando una prima vera fuga. O più probabilmente terminerà con un pareggio (ma pensavo così anche prima di Lazio-Roma) che confermerà il grande equilibrio. Anche altre 4 delle prime sei si sfidavano: pareggio con rimpianto per la Juventus contro la Roma, vittoria netta per la Lazio sul Napoli. Il pomeriggio, ancora una volta privato delle gare più emozionanti, si sintetizza nel duello Pastore-Di Natale (due triplette) che rilanciano Palermo (nel derby con il Catania) e Udinese (travolto il Lecce). Vince ancora di misura e nel finale il Genoa by Ballardini...la scossa ha funzionato ma non potrà durare in eterno e servirà anche il gioco. Il Cagliari, intanto, non attraversa un momento brillante. Così come la Samp, 0-0 sul Chievo, che senza Cassano...tre punti d'oro per il Bologna sul Brescia nella sfida salvezza, mentre naufraga il Bari battuto in casa dal Parma.


mercoledì 10 novembre 2010

Si gioca troppo!

Ma si gioca troppo (a calcio) e si vede. In un'ora solo 4 gol, poi i botti finali. Botti che lanciano il Milan in vetta travolgendo un Palermo troppo spavaldo in questa occasione. Rossoneri in testa con Pato (nuovamente rotto però) Ibra e Robinho e Allegri che azzecca tutto. Cade ancora la Lazio a Cesena, frenano in ugual maniera Inter e Juve (vanno in vantaggio ma si fanno rimontare dopo 2') a Lecce e Brescia. Il Napoli segna a 20' dalla fine e fa saltare pure la scommessa...ma lancia forte i partenopei, così come torna su forte la Roma che schianta una Fiorentina comunque viva. Bene Genoa e Catania.
Forse altre considerazioni a domani, ora mi gira per il gol di Lavezzi.

Mercoledì da A

Rischiano le big perché i turni infrasettimanali....sono sempre insidiosi. La Lazio tenta il riscatto a Cesena e dovrebbe riuscire a cogliere un risultato positivo visto l'attuale condizione dei romagnoli. Rischiano Inter, Juve e Napoli alle prese con assenze (le prime due) e trasferte insidiose con Lecce, Brescia e Cagliari. Il Milan ha il fattore campo, ma anche un avversario di livello maggiore come il Palermo. Stesso discorso per la Roma che attende la Fiorentina rinata, o che vuole esserlo, dopo il successo sul Chievo. Esonerato Gasperini, Ballardini debutta sulla panca del Genoa contro il Bologna: tre punti a portata di mano?
Le giocate per stasera
Brescia Juventus 1x
Cagliari Napoli 1x
Catania Udinese 1x
Genoa Bologna 1
Chievo Bari x
Monaco Djokovic 2
Murray Nalbandian 1
Melzer Giraldo 1
Bellucci Davydenko 2
Fognini Ferrer 2
Simon Soderling 2

Fenerbahce Siena 1
Cska Lubiana 1
Malaga Roma 1
Panathinaikos Efes 1
Cibona Cholet 1
Khimki Maccabi 1

domenica 7 novembre 2010

Acqua Calda

Massimo Mauro scrive su Repubblica.it che il Milan è la favorita per lo Scudetto. Direi acqua calda. I rossoneri sono usciti come Regina del Mercato con Ibra e Robinho e hanno innalzato di molto il loro livello. Inoltre, per l'Inter non è facile ripetersi specie dopo l'indebolimento (via Balotelli, 2 gol e rosso proprio oggi, e dentro nessuno) e il cambio di allenatore. Farà bene, può vincere lo Scudetto, ma il Milan è lì. La Lazio è una lepre e c'è da vedere solo dove terminerà la sua corsa, Roma e Juventus sono incomplete. La Juve ha ancora qualche vecchia scoria da eliminare, la Roma, vittoriosa nel Derby, dovrebbe ripetere la seconda parte di campionato dello scorso anno e certamente non è facile. Il resto...non è certo roba da Scudetto. Ma ci sono tante buone-buonissime squadre che incideranno. A partire dal Napoli, che punta ad un posto nelle prime 4, alla Sampdoria, che però senza Cassano rischia di perdere molto, continuando con Palermo e le sin qui deludenti Fiorentina e Genoa. Senza dimenticare chi, come Chievo e Udinese, più del Cagliari, possono dire la loro per rimanere nella colonna di sinistra. La crisi di Bari e Cesena li manda in fondo, il Parma non segna, il Lecce è nullo in trasferta. Respira il Bologna e anche il Brescia che ora attende, mercoledì, la Juve. Solido il Catania.

sabato 6 novembre 2010

Influssi europei

Che disastro! In Champions vince solo la Roma (e che fatica a Basilea), il Milan "rischia" di battere il Real che però si dimostra di una categoria superiore e l'Inter cade a Londra con il Tottenham di Bale. In Europa League va ancora peggio...la Juve fa solo 0 a 0 con il Salisburgo ed è quasi fuori, il Napoli va in vantaggio ad Anfiel Road poi viene travolto da Gerrard nel finale, il Palermo perde ancora con il Cska Mosca e la Samp imita i bianconeri con un pareggio a reti bianche con il Metalist. Un vero schifo. E l'altra notizia della settimana sono gli infortuni! Torna protagonista la Juve che gioca in Europa con 4 Primavera e sarà così anche domani in campionato, nell'Inter ecco Nwanko e Obi (???). E i nerazzurri pagano anche in campionato agguantando il Brescia solo su rigore (che non mi sembra dubbio come dicono), mentre nel pomeriggio 3 punti pesanti in chiave salvezza per il Bologna: Lecce steso da Di Vaio e Gimenez nel giro di 1' tra l'84' e l'85'.
E domani? Derby di Roma!!! Test per Milan, a Bari, e per la decimata Juve con il Cesena. Occasione per il Napoli (vs Parma).

giovedì 4 novembre 2010

SuperPippo, ma giusto così

70 gol europei tra Juventus e Milan per SuperPippo Inzaghi! Mitico! A 37 anni entra e segna due gol dei suoi, ovvero "di rapina" (e uno in fuorigioco...dove lui "balla" sempre). Orgoglio Milan che per poco non batteva un Real Madrid nettamente superiore. Per questo il pareggio al 94' della squadra di Mourinho è una beffa, ma il 2 a 2 è giusto. Il Milan resta secondo, la Roma sale seconda con il successo, sofferto, di Basilea e l'Italia ha possibilità di fare 3 su 3. Forse la squadra che rischia maggiormente è proprio il Milan. L'Inter può centrare il primo posto, le altre due sono destinate al secondo.
Oggi giorno di Europa League. La Juventus cerca ancora la prima vittoria europera, preliminari esclusi. Lo farà con Krasic e un manipolo di ragazzi visti i tanti indisponibili. Il Palermo, scosso dalle dimissioni del ds Sabatini, giocherà a Mosca e il risultato dell'andata sembra "proporre" un disco rosso ai ragazzi di Rossi. La Samp deve raddrizzare la propria Europa superando il Metalist a Marassi. Occasione ulteriore per scacciare il fantasma di Cassano. Ormai, il destino del ragazzo di Barivecchia sembra scritto: a gennaio se ne andrà. Dove? Torino, Milano e Firenze, tre città vicine a Genova lo aspettano. Infine, il Napoli va ad Anfield Road. Un risultato positivo sarebbe bene accolto!

mercoledì 3 novembre 2010

Bale! E Mou...

Gareth Bale. Un'accelerazione strepitosa, una ottima tecnica, solo 21 anni, ed ecco il terzino sinistro più forte al mondo. Chiedere a Maicon. Inter sconfitta a Londra, qualificazione sempre nelle mani nerazzurre, ma occhio al Twente che ha vinto a Brema. Stecca il Barca che però controlla il girone, vincono Manchester e Valencia, sorprende il Benfica.
Stasera tocca a Milan e Roma vendicare le sconfitte dell'andata. I rossoneri aspettano il Real di Mourinho. Sfida suggestiva a San Siro con la banda di Allegri che non può perdere. Un ko aprirebbe un momento delicato vista la sconfitta del Bernabeu e il ko interno con la Juve. Il Real, mai vincitore a San Siro, arriva però con molte aspettative e con un Cristiano Ronaldo in spolvero. La Roma, che domenica si gioca il derby con la capolista..., confida in Francesco Totti. Squalificato in campionato, il capitano dovrà dare il meglio di sè a Basilea per rilanciare i giallorossi in Champions.
In campo anche il Chelsea in un impegno agevole contro lo Spartak Mosca.
Scommesse
Calcio
Basilea Roma X2
Chelsea Spartak 1
Cluj Bayern Monaco X2
Milan Real Madrid 1X
Tennis
Monfils Schwank 1
Youznhy Cuevas 1
Paire Granollers 2
Isner Haase 1
Kamke Berdych 2

martedì 2 novembre 2010

Stelle in trasferta

Notte di stelle in trasferta. Stasera, tre favorite Champions giocano fuori casa e misureranno il loro stato di forma.Insidiose le gare esterne per Barcellona e Manchester United, rispettivamente a Copenhagen e Bursapor, molto più dura quella dell'Inter a Londra contro il Tottenham. Nerazzurri con i cerotti, ma anche i padroni di casa non stanno messi bene e domenica hanno subito un gol assurdo nel 2-0 con il Man Utd.

Riepilogo scommesse week-end
Roma Lecce 1
Milan Juve 1
Roanne Paris (basket) 1
Le Mans Cholan (b) 1
Clijsters Stosur 1
St Johnstone Celtic 2
saltata causa Juve e basket francese.
Bari Udinese 1x
Brescia Napoli x2
Parma Chievo 1x
Palermo Lazio 1x
Clijsters Wozniacki 1
Youzhny Kukushzin 1
saltata causa Udinese, Lazio e Youznhy.
Catania Fiorentina X
presa

Stasera
Werder Brema Twente 1
Tottenham Inter 1x
Valencia Glasgow Rangers 1
Copenhagen Barcellona 2
Bursapor Manchester Utd 2

Tennis con i tornei di Basilea e Valencia
Almagro Gimeno-Travez 1
Hanescu Starace 1
Tipsarevic Istomin 1
GarciaLopez Ferrer 2
Montanes Soderling 2
Chiudinelli Cilic 1

lunedì 1 novembre 2010

Numerologia di una domenica de-grandizzata

Che brutta domenica!
L'Inter anticipa al venerdì, vince con un gollonzo ma rimane in alto nonostante non sia l'Inter dello scorso anno, nonostante Biabany e Coutinho non siano (ancora?) da Inter. La Roma batte il Lecce ma si ritrova a fare i conti con i nervi di Totti, mentre il big match, la supersfida è al sabato sera con la Juventus che fissa una delle sorprese di turno espugnando San Siro. Il Milan delle stelle battuto dalla Juve operaia, è accaduto tante volte in passato. Se poi la firma è quella di Alex...e lui ricorda il 3 a 2 alla Fiorentina sperando che...io invece ricordo lo 0 a 2 sempre a San Siro con il Milan, firmato Vialli-Ravanelli, di una Juve già lanciata...ma almeno lo spirito...
Così la domenica...briciole!
E briciole confermate da soli 13 gol totali della giornata e solo 7 alla domenica quando invece la media del campionato è, adesso, di 22 centri a tornata. L'interesse è tutto per la capolista Lazio che, però, gioca alle 12,45 de-grandizzando ulteriormente il pomeriggio. Ma intanto la Lazio vince e vola a +4 sull'Inter, +5 sul Milan e +7 sulla Juve. Segna Dias, difensore di 31 anni, scoperta di Lotito. Tutto gira bene ai biancocelesti che potranno scorazzare ancora un po' ma che alla fine...non voglio essere pessimista verso l'Aquila...ma se arrivano 4° fanno un miracolo. A proposito di zona Champions, la vittoria della Lazio ricaccia indietro il Palermo spettacolo, secondo ko di seguito e i limiti di gioventù iniziano a farsi sentire anche in classifica.
Dicevamo del resto della domenica...oimmena!
C'è solo il Napoli...che vince sotto il diluvio contro un Brescia in caduta. Così, più che dal gol del Pocho Lavezzi, prendo spunto dal ko della truppa di Iachini. Il quinto consecutivo. Dopo il buon avvio, si è inceppato anche il Cesena. E almeno il Brescia ha degli attaccanti....i romagnoli dopo aver sorpreso ad inizio stagione, mi sembrano una delle peggiori compagini di serie A se non altro per il problema di buttarla dentro...non può certo risolvere Bogdani...che già ha fatto 3 gol...un record per lui! E come la vittoria della Lazio ricaccia il Palermo, così la sconfitta del Cesena lancia la Samp. Al 92' ecco il primo gol del Pazzo e blucerchiati in alto nonostante il caso Cassano...Bene anche l'Udinese, 4° vittoria filata, che dopo aver visto il baratro passa a Bari: situazione totalmente capovolta con i biancorossi senza leader e ora anche senza gioco. I pareggi a reti bianche tra Parma e Chievo e quello tra il Catania e la Fiorentina del rientrante Mutu, fotografano appieno una domenica povera di emozioni.
Tra i numeri...in una giornata con così poche reti, sottolineo come certi valori debbano ancora assestarsi dopo 9 turni di serie A. La Lazio è prima, ma con "soli" 13 gol all'attivo e senza un vero e proprio bomber (Floccari e Mauri a 3), mentre l'Inter ha fatto persino peggio (11) ed è Eto'o dipendente (7), ma subisce pochissimo (4). Tra le big sorride la Juve (18 con Quagliarella a 4) in attacco, ma piange in difesa, il Milan attende maggiore continuità dalla coppia Ibra+Pato. Il Napoli sin qui è stato di Cavani (6 su 15), le altre, Palermo a parte (Pastore+Ilicic 8 su 15 ma non sono centravanti...) segnano poco e per chi deve salvarsi pare essere già un problema fondamentale.
E da domani...è di nuovo Europa.

domenica 31 ottobre 2010

Juve? Juve!

Causa mia trasferta...mi sfogherò domani...
...ma due righe sugli anticipi sono doverosi.
Eccolo Totti andare alle mani e perdersi il derby (ma la Roma supera il Lecce), mentre un altro capitano simbolo, Alex Del Piero, sigla il successo della Juventus in casa del Milan che analizzeremo meglio in seguito...
...ma se questa Juve adesso trovasse continuità...

mercoledì 27 ottobre 2010

Coppa Italia ma...Agnelli...era ora!!!

Ero pronto a scrivere un elogio delle riserve (ma non chiamatele così) che avranno sfogo oggi con il turno di Coppa Italia (ieri Fiorentina ok al 119' ad Empoli con Babacar)...ma nel momento in cui mi collego ad internet ecco una notizia molto più ben interessante sparata in prima pagina da La Repubblica.
Prima di parlare di essa, e tralasciando il caso-Krasic, ecco però alcune pazze giocate.

Mettiamo che la serie A...si faccia rispettare!
Udinese Padova 1
Cesena Novara 1
Bologna Modena 1
Brescia Cittadella 1
Cagliari Piacenza 1
Catania Varese 1
Lazio Portogruaro 1
per un totale di 19.08...

E poi tennis e basket altre mie due passioni
Russell Tipsarevic 2
Davydenko Zverev 1
Youzhny Brands 1
Wozniacki Stosur 1
Hajek Cilic 2
Efes Valencia 1
Lietuvos Siena 2

Ma come dicevo...era l'ora che...
Agnelli: "Chiederemo di ridarci gli scudetti accertata la correttezza della società".
La Juve ha voluto calciopoli. Per disfarsi di Moggi che non era certo uno stinco di santo.
Resta il fatto che ha pagato troppo, specie rispetto ad altri visto che oltre alle "punizioni", la Juve almeno ha tolto Moggi di mezzo, mentre altri (leggi Galliani) son rimasti.
E inoltre, le accuse...sono veramente cose da bar e nessuna "valigietta"...



martedì 26 ottobre 2010

Prima vera vittoria

Il Milan sbanca Napoli, si lancia all'inseguimento della Lazio distanziando le altre. E' il primo vero blitz di questo campionato, il primo risultato che può lanciare una grande. Lo scudetto cadrà a Milano anche quest'anno...ma sul colore della sponda si saprà più avanti.
Intanto, oggi, quasi certa la squalifica per Krasic.
Giusto?
Non lo so. Questi comportamenti vanno puniti ma resta il fatto che se arbitro lo avesse visto, e cioè se la simulazione fosse stata nettissima come è stata, ecco che il serbo se la sarebbe cavata con un giallo. Invece così...

domenica 24 ottobre 2010

Pistocchi "supera" Krasic in A...smorta

Il caso del giorno riguarda Milos Krasic che va alle cronache per una simulazione netta anziché per una buona prestazione e l'errore dal dischetto di Iaquinta è quasi una benedizione per la Juve. Ma se Krasic merita una tirata d'orecchie (la squalifica? si ok, se però è stata così netta, l'arbitro doveva vederla e il serbo avrebbe preso un giallo...invece così gli si fa saltare il Milan...non mi pare giusto come non mi paiono giuste altre cose riguardo rossoneri...più avanti), Pistocchi merita di starsene a casa. Deve essere licenziato o sospeso. La sua frase "pensavo fosse un ragazzio serio e invece è soltanto un serbo". Roba da querela, che partirà, e roba che non so chi possa aver fatto sorridere sul momento.
Ma dicevamo di una serie A smorta. Lo confermano i risultati. Intanto, resta da capire perché il Napoli, rispetto alle altre squadre di EuropaLeague, e di conseguenza il Milan, debbano avere il vantaggio di giocare domani sera con un giorno di recupero in più. Lo dico perché l'Europa lascia tossine o così potrebbe sembrare leggendo gli 0 a 0 esterni di una Roma nervosa e di una Juve che ancora manca di qualcosa di importante per poter spiccare il volo. Il Palermo completa il quadro perdendo a Udine. Vince e vola la Lazio che allunga in classifica. Non ci credo. Non credo alla Lazio e lo ribadisco. Ma certamente Mauri e compagni meritano rispetto e faranno un discreto campionato. Sugli altri campi, centro pesante da tre punti per il Genoa e per il Chievo che vince al 92' e sale al 4° posto. Tre punti "doppi" per il Lecce sul Brescia.
In serata, ulteriore conferme da San Siro dove l'Inter riprende la Samp con il solito Eto'o con un pari che facilita la fuga-Lazio e lascia compressa la classifica alle spalle dell'Aquila.



sabato 23 ottobre 2010

Finalmente a casa!

Dopo la debacle europea rieccoci a casa nostra con la serie A!
E c'è una Fiorentina in crisi che aspetta il Bari. Si decidono le sorti di Mihajlovic. Sul perché della crisi viola ho già scritto. Sono difficoltà che erano preventivabili. Certo, gli infortuni sono stati una tegola pesante. Se quello a Jovetic si è conosciuto "presto", quello a D'Agostino è stata una ulteriore mazzata. Ma dopo il Bari, ci sarà nuovamente Adrian Mutu.
Domani all'ora di pranzo Parma-Roma. Sfida molto interessante. Torna Giovinco e la Roma deve riprendersi dall'orrendo martedì europeo. Il programma è completato da un pomeriggio dominato dalla Juventus che a Bologna deve dare continuità almeno in Italia. Le altre sfide offrono occasioni d'oro alla capolista Lazio, che riceve il Cagliari, e al Genoa che aspetta il Catania. Tra le tante sfide salvezza, c'è anche l'interessante gara di Udine dove il Palermo ha un esame non da poco. Chiude l'Inter contro Cassano e poi il big match di lunedì Napoli-Milan.


Scommesse proposte

Siena Crotone 1 (1.55)
Torino Frosinone 1 (1.63)
Fiorentina Bari 1 (1.75)

Chievo Cesena 1 (1.83)
Genoa Catania 1 (1.70)
Inter Samp 1 (1.50)

Udinese Palermo X (3.20)


venerdì 22 ottobre 2010

Pagelle

PAGELLE della TRE GIORNI EUROPEA e...

VOTO 2 a JULIO CESAR
Al Chiambretti Show dice che lo scudetto 2006 è dell'Inter.
Io capisco tutto...ma un giocatore, che ha vissuto quella stagione sul campo, non può dire certe stronzate.
A sostegno del voto ricordo a Cesar: Juventus 91 punti, Milan 88, Inter 76.

VOTO 3 alla ROMA
La peggiore delle Italiane d'Europa. Perdere in casa contro il Basilea è stato un autentico suicidio a conferma che l'aria attorno a Ranieri...non è del tutto rosea.

VOTO 3 alla SAMPDORIA
Snobba la competizione europea con il turn-over e perde. Perde sul campo del fortissimo Metalist che per dare vantaggio ai blucerchiati è andato sul 2 a 1 con un uomo in meno...

VOTO 4 al PALERMO
Alla fine Rossi aveva ragione, il Cska è davvero forte! Ma siamo sicuri lo sia così tanto da imporre uno 0 a 3 interno alla squadra brillante del campionato?

VOTO 5 al MILAN
Impotente di fronte al Real Madrid. Ok, il Real Madrid al Bernabeu. Ci sta, ma quindi questo Milan non deve fare voli pindarici.

VOTO 5 alla JUVENTUS
La credi guarita e...qualche starnuto c'è sempre. Solo un pari a Salisburgo e per giunta grazie al solito Milos Krasic...senza lui buio pesto. Del Neri insoddisfatto ma alla fine anche lui ha snobbato l'impegno per dare minuti importanti a giocatori che devono trovare la condizione (vedi Martinez e Amauri).

VOTO 6 al NAPOLI
Alla fine è rimasta molta delusione, ma un pari col Liverpool non è scandalo. Certo, la classifica piange ma per le "figuracce" precedenti.

VOTO 7 all'INTER
Pur con il secondo tempo da "pazza Inter", ci sono quei 45' devastanti nel segno del solito Eto'o che quest'anno ha preso il ruolo di Milito.

giovedì 21 ottobre 2010

Che schifo!

Che fine farà il nostro calcio?
Nonostante proclami, e talvolta formazioni titolari, le italiane continuano a snobbare l'Europa League. Lo dimostra l'unica gara che ho potuto seguire, quella della Juve. Nettamente superiore agli avversari, quando la squadra di Del Neri decideva di aumentare il ritmo...era di un altro pianeta di fronte al povero Salisburgo. Invece...permetteva agli avversari di mettersi le ali (Red Bull?), andava sotto in 45' incolori, rimediava solo grazie alla superiorità attuale, tecnica e fisica, di Milos Krasic e poi vivacchiava sino al 90' e Manninger la deve pure salvare al 92'. Risultato un pareggio brutto, pericoloso, il terzo consecutivo in Europa ma che sostanzialmente scivola via per una squadra che, appunto proclami a parte, pensava già al campionato.
Il quadro della Juve è trasportabile alle altre. Anche il Napoli che ha riempito il San Paolo per la sfida con il Liverpool non ha approfittato delle assenze degli inglesi, concentrati su un campionato che li vede in coda, e alla fine il pubblico si è sorbito un alquanto noioso 0 a 0 sperando che i propri beniamini possano rifarsi col Milan.
C'è a chi è andata peggio. Il Palermo ha rispettato i pronostici del proprio allenatore facendosi superare in casa (0-3) dal Cska Mosca con Pastore protagonista ancora una volta...ma stavolta per un "rosso". Il fondo lo tocca la Sampdoria che in 11 contro 10 si fa superare dal Metalist...può bastare così?

Super Europa League

Dopo la pazza Inter, quasi rimontata dal Tottenham, il bilancio delle italiane in Champions per la terza giornata è interlocutorio. Negativo nei risultati, ma il ko del Milan a Madrid rientra nell'ordine delle cose, mentre la sorpresea è stata la sconfitta della Roma. L'Inter ha ipotecato gli ottavi di finale. Le altre big di giornata non hanno sbagliato.
E ora tocca all'Europa League con il suo mega-programma diviso in due trance, alle 19 e alle 21.05.

Della prima fa parte la sfida più attesa per le italiane con il Napoli che riceve il Liverpool. San Paolo pieno così come lo sarà lunedì sera per un altro big match, contro il Milan. Sempre alle 19, tocca alla Samp sul campo degli ucraini del Metalist.

Alle 21,05 è la volta della Juventus a Salisburgo in cerca del primo acuto europeo e del Palermo che riceve il Cska Mosca. Delio Rossi nelle interviste pre-gara ha parlato dei russi come fossero chissà cosa...vedremo che effetto avranno le sue parole.


Scommesse odierne (ieri il Genoa ha tradito!)
UNO totale 4.70
Zenit Hadjuk 1 (1.22)
Debreceni Psv 2 (1.42)
Karpaty Siviglia 2 (1.77)
Salisburgo Juve 2 (1.70)
Villareal Paok 1 (1.33)
Man City Lech 1 (1.20)
DUE
il pari a Napoli 3.40


mercoledì 20 ottobre 2010

Tocca all'Inter

Seconda serata di Champions con l'Inter in campo. I nerazzurri ricevono il Tottenham, recuperano Cambiasso e Pandev, ma come sempre accaduto in questo avvio di stagione dovranno sperare in Samuel Eto'o per sbaragliare gli inglesi. Una vittoria sarebbe probabilmente decisiva per il passaggio agli ottavi di finale.
Sugli altri campi, impegni casalinghi per due big: il Barcellona riceve il Copenhagen, mentre il Manchester United con il caso Rooney, che vuole andarsene, aspetta il Bursapor.
C'è anche la Coppa Italia con una isolata sfida tra Genoa e Grosseto.



Proposta scommesse odierne
Totale moltiplica 4.06
Genoa Grosseto 1 (1.35)
Barcellona Copenhagen 1 (1.12)
Inter Tottenham 1 (1.60)
Man Utd Bursapor 1 (1.20)
Schalke 04 Hapoel 1 (1.40)

martedì 19 ottobre 2010

Maledetta Roma!

Se lo 0 a 0 tra Real Madrid e Milan è durato solo 1o' ed era obiettivamente un pronostico azzardato come prevedeva anche la quota...ecco che la Roma o meglio la Rometta fa saltare la filata di vittorie interne cedendo per 1 a 3 in casa con il Basilea.

Champions quindi molto amara per le italiane.
Il Milan si deve inchinare al Real dei talenti e Mourinho. Alle merengues i campioni non sono mai mancati, con Mou ecco che arriva probabilmente la quadratura. Il Milan può poco in una gara comunque segnata dagli episodi: punizione di Cristiano Ronaldo e mezza autorete di Ozil in 120" e rossoneri senza speranze.
La Roma...si conferma squadra con grossi limiti. Caratteriali. In Italia, ha raccolto tante soddisfazioni negli ultimi anni, ma senza acuto. In Europa, manca spesso all'appello. E la Roma di quest'anno sembra "logora" nonostante il fortunato innesto di Borriello. La squadra può risollevarsi, e passerà il girone, da un momento all'altro, e all'ambiente basta poco per incendiarsi, ma la sensazione è che sarà dura riuscire a candidarsi nuovamente ad anti-Inter.

Le altre sfide lanciano il Bayern Monaco, pur sofferente, il Chelsea e l'Arsenal.

Scommesse Champions 19/10

Notte di Champions. Terza giornata di andata dei gironi.
Il Milan va a Madrid a casa di Mourinho, la Roma riceve il Basilea.
I giallorossi dovranno sudare, ma li vedo vincenti.
Grande attesa al "Bernabeu"...e se fosse per uno 0-0?

Schedina vittorie casalinghe...quota totale 7.14 (fonte Bwin)
Roma-Basilea 1 (1.55)
Bayern M - Cluj 1 (1.25)
Marsiglia - Zilina 1 (1.25)
Arsenal - Shakthar 1 (1.62)
Sp. Braga - Partizan 1 (1.82)

Real Madrid - Milan 0-0? 9.50...

lunedì 18 ottobre 2010

7° giornata serie A

Lazio e Fiorentina, due bugie agli antipodi.


La classifica di serie A continua ad essere corta, ma, come logica vuole, ogni domenica i valori emergono sempre più sino a quando le varie "zone" non saranno meglio delineate. In questa ottica vanno inquadrate le vittorie di Inter, Milan, Juventus, Roma e anche Palermo, ma anche le frenate di chi era ben partito come Cesena o Brescia. Dopo 7 giornate, c'è ancora qualche "bugia" che circola tra i risultati, ma le indicazioni iniziano ad essere pesanti. Così, non credo che la Lazio vincerà lo Scudetto e nemmeno arriverà tra le prime quattro e la Fiorentina si salvera tranquillamente. Ma è giusto riconoscere i meriti della squadra di Reja così come leggere i cattivi segnali del gruppo Mihajlovic.

La Lazio va, ha trovanto un ottimo equilibrio specie in fase difensiva, ha un Mauri in condizione strepitosa in un centrocampo ad alto tasso qualitativo: Ledesma è tornato Ledesma e Hernanes è uno dei migliori stranieri della nuova serie A. I limiti biancocelesti semmai rischiano di essere in fase avanzata dove Zarate conferma l'allergia al gol tanto da essere schierato "a largo" e Floccari non è centravanti da 20 gol a stagione. Ma i numeri, per ora, dicono Lazio e un piazzamento europeo pare alla portata.

La Fiorentina, invece, non vale l'ultimo posto in classifica che però c'è ed è un segno del ridimensionamento viola. Dopo l'ultimo deludente campionato, il mercato è rimasto bloccato poi è arrivato l'infortunio di Jovetic a sommarsi alla squalifica di Mutu, vicino al rientro. Altre assenze varie ed ecco l'incredibile ko nella Genova blucerchiata con ultimo posto annesso. Firenze è piazza calda e questo non faciliterà il compito di Mihajlovic, i viola potrebbero essere destinati a lottare nelle zone basse della classifica.

Quattro vittorie per le quattro grandi a cui si aggiunge il Palermo di Pastore-Ilicic che dà spettacolo contro il Bologna, mentre frena il Napoli.

Vincono bene Milan e Juve, seppur contro Chievo e Lecce ma nel segno dei volti nuovi: Ibra-Robinho in casa rossonera, Aquilani-Krasic (e anche Quagliarella) in quella bianconera. Tre punti pesanti anche per la rinascita della Roma, su un Genoa troppo discontinuo, mentre soffre l'Inter a Cagliari. La salva Eto'o, ma poco conta. La squadra di Benitez mette altre tre punti in saccoccia e per lo Scudetto rimane la candidata numero uno. Ma necessita di recuperare giocatori infortunati, Milito in primis, e forse di acquisti a gennaio dopo i rinvii estivi.

Nelle altre gare, il Brescia paga oltre i propri demeriti contro l'Udinese. Dopo un avvio shock, i friulani si rialzano laddove possono stare, ancora "senza" Di Natale e con un Sanchez da sistemare. Occhio alla Sampdoria che all'80' era squadra in crisi e al 90' eccola rilanciata, per la serie "finché c'è Cassano"...

Tra le piccole, gode il Catania che ferma il Napoli e avrebbe meritato persino di più. Cesena e Parma fanno uno a uno sul campo e nei punti. Dopo tre ko consecutivi, i romagnoli tornano a muovere la classifica, buon punto ma il brillante avvio è già un ricordo e se d'altronde devi sperare nei gol di chi proprio bomber non è (leggi Bogdani)...e il problema realizzativo affligge anche il Parma. Domenica da buttare per Bologna e Lecce che comunque hanno i mezzi per lottare per la salvezza, soprattutto tra le mura amiche.
In settimana si gioca ancora con Champions League (Milan a Madrid!) ed Europa League (Napoli sfida Liverpool).


Ma domenica 17 ottobre 2010 entrerà nella storia per Alessandro Del Piero. Il suo gol, appena entrato in campo sugellando il poker al Lecce, vale la 178° rete in serie A con la maglia bianconera come Giampiero Boniperti. Le parole per questo Campione sono finite da tempo. Eterno.